Vi sarà capitato, girando l’Italia, di imbattervi in vie o piazze che riportano la scritta ALBANIA.
Com’è possibile che in diverse città d’Italia ci siano ci siano piazze dedicate al piccolo paese delle aquile?
Personalmente mi sono imbattuto diverse volte in vie o piazze che riportano il nome dell’Albania, l’ultima volta a Milano, anche se in questo caso la piazza in realtà si chiamava piazza Tirana.
La cosa mi ha incuriosito a tal punto che ho voluto approfondire l’origine del nome ed ecco che in men che non si dica il mistero è svelato.
Nell’Aprile del 1939, per volontà del Duce, l’esercito italiano sbarca in Albania e in pochi giorni riuscì ad occupare e ad annettere il piccolo Regno d’Albania al Regno d’Italia.
Il re albanese Zog I scappò verso la vicina Grecia e Vittorio Emanuele III venne incoronato Re d’Albania.
Da quel giorno, per onorare tale impresa, il regime fascista decise di dedicare diverse piazze al paese di fronte.
Questo accadde anche a Milano, dove inizialmente venne inaugurata “Piazzale Albania”, mentre nel 1946, dopo che il comune decise di dedicare anche una strada al paese delle aquile, per evitare un caso di omonimia, la vecchia piazza fu rinominata in “Piazza Tirana”, così com’è tutt’oggi.